🎠 🇮🇹 Matilde viaggia in un altro mondo e aiuta gli animali a salvare la loro casa.

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• Atto 1: L'oggetto misterioso C'era una volta una bambina di nome Matilde che viveva in un piccolo villaggio ai margini di una valle misteriosa. La valle era piena di arcobaleni e unicorni e Matilde amava giocarci. Un giorno Matilde stava giocando nella valle quando vide uno strano oggetto. Era una grande sfera d'argento e fluttuava nell'aria. Matilde non aveva mai visto niente di simile.
• Matilde corse a casa per raccontare ai suoi genitori dello strano oggetto, ma loro non le credettero. Dissero che la sfera d'argento non esisteva e che Matilde doveva aver immaginato delle cose.
• Ma Matilde sapeva cosa aveva visto, ed era decisa a scoprire quale fosse lo strano oggetto. Il giorno dopo, tornò a valle e lo cercò di nuovo. L'oggetto era ancora lì, e Matilde ne era ancora più curiosa di prima.
• Matilde decise di chiedere alla sua amica l'unicorno dello strano oggetto. L'unicorno era una creatura saggia e Matilde sapeva che avrebbe potuto aiutarla. L'unicorno ascoltò la storia di Matilde e poi disse: "So cos'è quell'oggetto. È un portale per un altro mondo".
• Matilde era stupita. Non aveva mai sentito parlare di un portale per un altro mondo prima. "Com'è l'altro mondo?" lei chiese. "È un mondo bellissimo", disse l'unicorno. "È un mondo di magia e meraviglia."
• Matilde era entusiasta di conoscere l'altro mondo, ma era anche un po' spaventata. Non sapeva se era pronta per un'avventura in uno strano nuovo mondo. "Non so se posso farlo", ha detto.
• "Certo che puoi farlo", disse l'unicorno. "Sei una ragazza coraggiosa e intraprendente. So che sarai in grado di trovare la tua strada attraverso il portale e nell'altro mondo." Matilde fece un respiro profondo. "Va bene," disse. "Lo farò."
• L'unicorno sorrise. "Sapevo che l'avresti detto," disse. "Ora, lascia che ti mostri come aprire il portale." L'unicorno condusse Matilde allo strano oggetto. Era una grande sfera d'argento e fluttuava nell'aria.
• "Il portale è aperto", disse l'unicorno. "Tutto quello che devi fare è attraversarlo." Matilde fece un respiro profondo e attraversò il portale. Atto 2: L'Altro Mondo Matilde oltrepassò il portale e si ritrovò in un mondo bellissimo. Il cielo era di un azzurro limpido e il sole splendeva luminoso. Gli alberi erano verdi e rigogliosi e i fiori sbocciavano in tutti i colori dell'arcobaleno.
• Matilde era stupita dalla bellezza dell'altro mondo. Non aveva mai visto niente di simile prima. Ha camminato attraverso la foresta, meravigliandosi delle immagini e dei suoni intorno a lei. Dopo un po' Matilde giunse a una radura. Al centro della radura c'era una grande casa bianca. Matilde si avvicinò alla casa e bussò alla porta.
• La porta si aprì e ne uscì una donna. Era alta e bella, con i capelli lunghi e fluenti. Indossava un lungo abito bianco e aveva un sorriso gentile sul viso. "Ciao," disse la donna. "Benvenuto nel mio mondo."
• "Grazie," disse Matilde. "Questo è un posto bellissimo." «Sì, lo è», disse la donna. "Sono contento che ti piaccia." "Sono Matilde" disse la ragazza. "Sono Luna", disse la donna. "Piacere di conoscerti, Matilde."
• "Piacere di conoscerti anche tu, Luna" disse Matilde. Matilde e Luna hanno parlato a lungo. Luna ha raccontato a Matilde dell'altro mondo, e Matilde ha raccontato a Luna del suo mondo. Matilde imparò che l'altro mondo era un mondo di pace e di armonia. Non c'erano guerre o violenze e tutti vivevano in armonia con la natura.
• Matilde era triste di lasciare il suo mondo, ma sapeva di essere a casa nell'altro mondo. Aveva trovato un posto dove poteva essere se stessa ed era felice di essere lì. Atto 3: La missione
• Un giorno Matilde stava giocando nel bosco quando si imbatté in un gruppo di animali. Gli animali erano tutti molto turbati, e dissero a Matilde che la loro casa era in corso